Si può educare i bambini alla cittadinanza?
Questa domanda potrebbe suscitare non pochi dissensi: si potrebbe
obiettare per esempio che pensare di inquadrare un bambino all’interno di una
società, sottostando alle regole da essa dettate, potrebbe essere un’imposizione
precoce e assurda.
Eppure se si analizza la questione in maniera approfondita, ci si
renderà conto che fin da quando un bambino nasce viene educato a rispettare
norme di comportamento, e ciò accade non tanto per caso, quanto piuttosto in
previsione di renderlo capace di adattarsi al mondo nel quale ha avuto la
fortuna di nascere.
I bambini nascono da una famiglia che rappresenta per lui la prima
agenzia educativa, provvedendo a tutte le sue necessita fisiche ed emotive,
insegnando lui che quando si cammina per strada si tiene la mano alla mamma o
al papà per evitare i pericoli del traffico, che esiste un momento per giocare,
ridere e dedicarsi alle varie attività quotidiane, ed un momento invece per
dormire…
Accanto ai genitori viene a conoscenza di altre persone importanti
per la sua vita, sui quali può contare e condividere nuove esperienze, è questo
il caso dei nonni, dei familiari, degli amici di famiglia.
In un secondo momento, quando comincerà l’inserimento nella scuola
dell’infanzia, conoscerà altre persone non meno importanti per la sua
educazione sociale: le educatrici, che insieme alla famiglia devono condividere
lo scopo comune di educare i bambini alla vita comunitaria, collaborando sempre
tra loro.
È sempre auspicabile che l’adulto sia il primo a dare il buon
esempio, mettiamo il caso che un genitore dica ad un bambino di non urlare e lo
faccia gridando, questo rappresenterebbe assolutamente un controsenso che il
bambino non capirebbe.
I due messaggi che genitori ed educatori devono cercare di
trasmettere al bambino sono: innanzitutto sentirsi una persona diversa da tutte
le altre, ed in secondo luogo sapere di far parte di un “noi” imprescindibile e
da rispettare; accanto a ciò è fondamentale inoltre avere rispetto dell’ambiente
ecologico a cui si appartiene.
In conclusione lo scopo comune è quello di VIVERE BENE INSIEME, da
questo presupposto possono derivare molteplici progetti pensati per l’infanzia:
è necessario sensibilizzare i bambini all’importanza della solidarietà e
coesione, vivendole non come imposizione ma come requisito necessario per raggiungere
i propri obiettivi.
GIRO GIRO TONDO
CASCA IL MONDO
CASCA LA TERRA
TUTTI Giù PER TERRA
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