La Routine del Lunedì: LE NANNE

L'argomento nanne è sicuramente molto importante nella routine di un bambino. Spesso infatti diventa momento cruciale di tutta la giornata e cruccio di molti genitori.
Per queste ragioni è doveroso dare il giusto peso al tema, andando ad analizzare come è meglio affrontarlo nelle diverse fase della vita di un bambino tra gli 0 e i 2 anni.

I PRIMI TRE MESI DI VITA

Il ritorno a casa dall'ospedale è sicuramente un momento molto intenso, e la domanda cruciale che si fa la maggior parte delle mamme è: E ADESSO COSA FACCIO ?! Nel caso specifico delle nanne l'istinto dei primi giorni porta a portare il bambino nel lettone con mamma e papà, e se per qualche giorno si adotta questa strategia non c'è assolutamente nulle di male. MA, superato tale momento iniziale è consigliabile cominciare a dare abitudini diverse. 
(Ahimè qualsiasi abitudine si desideri dare ad un bambino richiede impegno e perseveranza, a volte sembrano traguardi impossibili da raggiungere, ma se non si molla, IL RISULTATO E' GARANTITO e la fatica viene ripagata!)
Ovviamente la messa a letto rappresenta un'abitudine non facile da acquisire e nei primi mesi è strettamente legata all'allattamento. I risvegli notturni sono infatti legati al bisogno di latte, e solitamente i bambini allattati al seno tendono a svegliarsi più spesso perché oltre al desiderio di latte vogliono anche quella coccola che il seno materno rappresenta. E qui la prima difficoltà: capire da cosa è dovuto il risveglio: FAME ? COCCOLA? Questo dilemma lo si può superare trascorsi i primi 40 giorni di vita, dopo i quali si è certe che il latte si è formato e si possono quindi tenere degli orari specifici (3,5/4 ore tra una poppata e l'altra). Di conseguenza dando un ritmo, anche di notte normalmente si stabilizzano le ore di sonno, e nell'eventualità in cui ci dovesse essere un risveglio non previsto, l'ideale sarebbe non attaccarlo al seno ma piuttosto dare il ciuccio o fare una coccola (a 3/4 mesi si può dare un sorso di camomilla o acqua).
Per quanto riguarda la messa a letto, c'è solo un'unica regola fondamentale: RICREARE SEMPRE LA STESSA SITUAZIONE, che deve essere, innanzitutto diversa da quella dei sonnellini pomeridiani, e poi non deve cambiare: 

stessa luce
stessa musichetta
stesso orario...

Dopo pochi mesi che si adotta sempre la stessa procedura il bambino capirà automaticamente che tali condizioni caratterizzato il momento nanna...e tali condizioni potrebbero accompagnarlo per mesi o anni!!!



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