Il momento della cena in famiglia, è assai delicato e non privo di difficoltà. Dimentichiamoci la famiglia della Mulino Bianco in cui tutti i componenti della famiglia sono perfettamente pettinati, educati e composti. A cena sono stanchi sia i genitori che i bambini, e spesso quel momento si trasforma in una lunga ed estenuante trattativa.
Perché accade questo?! Perché mamma e papà non possono accettare che i loro bimbi non mangino, quindi purché mangino qualcosa, propongono cibi che non sempre sono salutari, e mangiati tutte le sere rischiano a lungo andare di non far bene ai bambini.
La cosa va affrontata diversamente, soprattutto perché gli stessi bambini che mangiano solo hamburger o würstel, in realtà all'asilo mangiano un po' di tutto, quindi consapevoli di questo, le mamme armandosi di forza e coraggio dovrebbero affrontare diversamente la cosa.
Ma come?! Ecco alcuni suggerimenti:
1) Si mangia tutti insieme, i bambini imparano a mangiare perché vedono mamma e papà mangiare. Vivono di imitazione e questa risorsa va sfruttata a nostro vantaggio.
2) Tutti mangiano la stessa cosa, il menù è uno solo e vale per tutti. Ovviamente si cerca di proporre un pasto che comunque rispetti i gusti di tutti, quindi se i broccoli proprio non piacciono, non è obbligatorio proporli.
3) Creare un calendario con tutti i pasti, aiuta anche a livello organizzativo e a creare un regime alimentare equilibrato.
4) Non fare porzioni enormi, ma piatti un po' scarsi e proporre eventualmente il bis: finire il piatto è una gran soddisfazione!
5) Rispetto al pasto proposto non si sgarra, o si mangia quello che c'è o non si mangia altro.
6) Sgarrare di tanto in tanto: si può ipotizzare di mangiare pizza, patatine fritte, cotoletta ecc... un paio di volte al mese come svago per tutta la famiglia, in modo tale che i bimbi capiscano che quello che stanno vivendo è un momento speciale!
Sicuramente i primi tempi sarà dura, ma se si è costanti e non si cede si raccoglieranno sicuramente ottimi risultati!!!
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