il PEDAGOGISTA

Il Pedagogista è un lavoro che appassiona moltissimo chi ha la fortuna e i requisiti per esercitarlo, anzi, credo proprio che la passione sia una delle qualità fondamentali di un pedagogista.
Ma cosa è esattamente un pedagogista? cosa fa?
La risposta l'ho tratta da due fonti autorevoli: l'ANPE (Associazione Nazionale Pedagogisti Italiani), e la Facoltà di Scienze della Formazione dell'Università degli studi di Verona.

Il Pedagogista è il professionista che conosce la realtà educativa, la ricostruisce razionalmente, la pianifica a partire da diagnosi pedagogiche accurate dei bisogni e propone opzioni epistemologiche, metodologiche e tecniche idonee e tali da rendere possibili processi di autonomia ed una assunzione di decisioni individuali e collettive.




L'Università degli studi di Verona descrive con le seguenti parole il lavoro del 
PEDAGOGISTA:



Obiettivi formativi
Il laureati nei corsi di laurea specialistica della classe devono acquisire: solide e
approfondite competenze e conoscenze teoriche e pratiche nelle scienze
dell'educazione e della formazione, che tengano in conto la dimensione di genere;
competenze concettuali e procedurali dovranno essere acquisite in relazione ai vari
ambiti educativi (sia scolastici che extrascolastici) in cui è previsto l'intervento di
queste figure; capacità di analisi pluriarticolata rispetto ad una precisa tematica; si
richiede inoltre un'adeguata conoscenza, in forma scritta e orale, di almeno una
lingua dell'Unione Europea oltre l'italiano, con riferimento ai lessici disciplinari.
Le attività formative, finalizzate a favorire l’acquisizione di tali competenze e
conoscenze, comprendono seminari e tirocini formativi.

Ambiti occupazionali previsti per i laureati
I laureati nei corsi di laurea specialistica della classe potranno esercitare attività di
consulenza pedagogica, in strutture pubbliche e private, relativamente a tutte le
dimensioni dei problemi educativi (famiglia, scuola, tribunali e strutture rieducative
per minori e i giovani, adozione e interventi sociali rivolti all'infanzia); di
consulenza pedagogica e coordinamento di attività di servizio, di progetti di
programmi culturali, direttamente o indirettamente destinati all'infanzia; di
consulenza pedagogica e coordinamento di attività, direttamente o indirettamente
educative, in contesti multiculturali; di valutazione e monitoraggio di interventi
educativi e formativi di vario livello; di campagne informative nei campi predetti.


(NB: La tabella è tratta dal sito ANPE)


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